Mirrorless Nikon Z full-frame: un confronto tra modelli sulla funzione slow-motion

Photo Credits ©: Chris F (Nikon Z5)

Nel dinamico mondo delle fotocamere mirrorless, la serie Z di Nikon si distingue per l’innovazione e le prestazioni sempre in anticipo sui tempi, in particolare nel campo della registrazione video. In questo caso, ci occupiamo di una particolare funzione – lo slow-motion – e confrontiamo le capacità dei modelli FX: Nikon Z9, Z8, Z6III, Z7II e Z6II, Zf, Z5II e Z5.

L’osservazione dei fenomeni al rallentatore affascina da sempre l’uomo. Utilità scientifica, volontà di stupire e osservazione attenta di eventi che a velocità naturali sfuggirebbero alla nostra capacità critica, sono ottimi motivi per riprodurre la realtà al rallentatore. Nel linguaggio della fotografia, un video rallentato è detto slow-motion. Può essere creato in post-produzione oppure, nei modelli che lo consentono, direttamente in camera. Le Nikon Z permettono di seguire al meglio una o entrambe le vie. 
Gli slow-motion creati in automatico dalla fotocamera possono avere durate sufficientemente lunghe (oltre 10 minuti) per approcciare il mondo della realtà al rallenti. La loro risoluzione è però limitata a 1.920×1.080 pixel (Full HD).
Quelli ottenuti invece in post-produzione, a partire da filmati di risoluzione superiore, realizzati ad hoc e rispondenti a determinati requisiti tecnici, trovano invece impiego negli ambiti più disparati. Presentazioni scientifiche, produzioni documentaristiche ed eventi (occasioni speciali come matrimoni, ricordi di vacanze, prestazioni sportive e via dicendo) sono soltanto alcuni esempi.

Video Credits ©: Taryn Elliott

Slow-motion: quale frame rate in fase di cattura?

Una ripresa video finalizzata alla creazione di uno slow-motion deve rispondere ad alcuni semplici requisiti. Il suo frame rate, ossia il numero di fotogrammi catturati ogni secondo, deve essere abbastanza elevato da poterlo dilatare e coprire un lasso di tempo più lungo. Spieghiamoci meglio.
Un video della durata di 30 secondi, catturato con un frame rate di 60 fps, potrà essere riprodotto a 30 fps (la metà di 60 fps) e durare esattamente il doppio, ossia 60 secondi. Se lo stesso viene riprodotto a 15 fps, la sua durata finale sarà quadrupla, ossia 120 secondi
Allo stesso modo un filmato di 30 secondi, catturato a 120 fps (quindi con un frame rate doppio del precedente), potrà essere editato ancora una volta a 30 fps producendo un video finale di 120 secondi ma in grado di mostrare movimenti più fluidi e dettagliati.
Le mirrorless Nikon Z da questo punto di vista sono eccellenti. Alcuni modelli garantiscono la cattura a 120 fps non solo alla risoluzione Full HD (1.920×1.080 pixel), ma alla 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel). Altri riescono a spingersi, con la risoluzione Full HD, fino al frame rate di 240 fps, offrendo ai videomaker possibilità creative in slow-motion senza precedenti.
L’abbinamento di elevati frame rate ad alte o altissime risoluzioni è ciò che differenzia i modelli top di gamma, come la Nikon Z9 e la Z8, da quelli di livello inferiore. Nei paragrafi successivi capirete perché. Intanto, per avere un quadro completo delle potenzialità video delle mirrorless Nikon Z, vi rimandiamo all’articolo: Guida ai formati video delle fotocamere Nikon Z: vantaggi, svantaggi e applicazioni pratiche     

Nikon Z9 e Z8: l’ammiraglia per il video professionale e l’ammiraglia in un corpo più compatto

La Nikon Z9 si posiziona al vertice della gamma con funzionalità video all’avanguardia. Supporta la registrazione di video pronti all’uso 8K Ultra HD (7.680×4.320 pixel) fino a 30 fps e 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) fino a 120 fps in formato 12-bit N-RAW, permettendo la creazione di effetti slow-motion fluidi e dettagliati senza crop dell’immagine.  
Questo consente di mantenere l’angolo di visione originale, offrendo maggiore libertà creativa in post-produzione. Inoltre, l’aggiornamento firmware versione 4.00 ha introdotto la funzione slow-motion che abilita la registrazione ad alta velocità con riproduzione a 1/4 (4x) o 1/5 (5x) della velocità normale, ampliando ulteriormente le possibilità espressive per i filmmaker.
La Nikon Z8, concepita per racchiudere le potenzialità video della Z9 in un corpo più compatto, conferma le risoluzioni 8K Ultra HD con frame rate massimo di 30 fps e 4K Ultra HD fino a 120 fps
Per entrambe non manca la possibilità di riprendere anche in Full HD (1.920×1.080 pixel) fino a 120 fps o, se si vuole fare davvero sul serio in post-produzione, ricorrere ai formati di compressione video N-RAW (NEV, 12 bit), Apple ProRes RAW HQ (12 bit) e Apple ProRes 422 HQ 10 bit), oltre ai più comuni H.265/HVEC (8bit/10bit) e H.264/AVC (8 bit).  

Le fotocamere consentono di realizzare in camera video slow-motion con codec H.264 a 8 bit della durata di:
12 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 30 fps (catturando a 120 fps) o di 25 fps (catturando a 100 fps)
15 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 24 fps (catturando a 120 fps)

Slow-motion ottenuto con Nikon Z8

Nikon Z6III, il terzo step di una mirrorless che continua a crescere

La Nikon Z6III, importante evoluzione della Nikon Z6II, conferma la vocazione video delle mirrorless Nikon Z, mettendo a disposizioni la registrazione 5,4 K (5.376×3.024 pixel) fino a 60 fps. Ciò significa poter produrre slow-motion di pari risoluzione a velocità 1/2x (se riprodotti a 30 fps). Le potenzialità vanno ben oltre se la risoluzione di cattura è la 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) visto che il frame rate massimo consentito è di 120 fps, lo stesso che caratterizza le sorelle maggiori Nikon Z8 e Nikon Z9. C’è di più: accettando di ridurre la risoluzione di cattura alla Full HD (1.920×1.080 pixel), il frame rate massimo si spinge a 240 fps. In altri termini, 10 secondi catturati in questa modalità possono trasformarsi in un video slow-motion di 80 secondi se editato a 30 fps. Una dilatazione della velocità reale di qualsiasi evento di ben 8 volte.
Eccellente il suo comportamento in post-produzione visto che i formati professionali di acquisizione sono gli stessi dei modelli Z8 e Z9, ovvero: N-RAW (NEV, 12 bit), Apple ProRes RAW HQ (12 bit) e Apple ProRes 422 HQ 10 bit), oltre ai più comuni H.265/HVEC (8bit/10bit) e H.264/AVC (8 bit).   
La fotocamera consente di realizzare direttamente in camera video slow-motion con codec H.264 a 8 bit della durata di:
12 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 30 fps (catturando a 120 fps) o di 25 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 100 fps)
15 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 24 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 120 fps)

Slow-motion ottenuto con Nikon Z6III

Nikon Z6II e Z7II, anche per slow-motion in 4K Ultra HD

La risoluzione massima di cattura delle due mirrorless in formato FX, la Nikon Z6II e la Nikon Z7II, è pari alla 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel). Il numero massimo di fotogrammi per secondo a questa risoluzione è pari a 60. Valore che si spinge fino a 120 fps se si riduce la dimensione del fotogramma a 1.920×1.080 pixel (Full HD). Ne deriva quindi una buona flessibilità operativa in fase di post-produzione se lo scopo è quello di produrre video slow-motion.   
Per quanto riguarda la generazione automatica, le Nikon Z6II e Z7II consentono di realizzare direttamente in camera video slow-motion con codec H.264 a 8 bit della durata di:
12 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 30 fps (catturando a 120 fps) o di 25 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 100 fps)
15 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 24 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 120 fps)

Video Credits ©: Peter Fowler

Il moto delle onde che si infrangono sulla battigia acquista atmosfera se riprodotto al rallentatore

Slow-motion: da 2,5 a 10 secondi

Un video della durata di 2,5 secondi catturato a 100 fps può essere riprodotto al rallentatore riducendone il frame rate a 25 fps. Lo slow-motion così ottenuto ha una durata quadrupla, ossia 10 secondi

Nikon Zf, il fascino del rétro abbinato a prestazioni al vertice

Rispetto alle Nikon Z6II e Z7II, la Nikon Zf, macchina dall’inconfondibile fascino rétro, eleva la cattura 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) alla frequenza di 60 fps con i benefici che ne conseguono in post-produzione con la creazione di slow-motion. Invariato il frame rate massimo di 120 fps nella cattura Full HD (1.920×1.080 pixel). 
La fotocamera, inoltre, consente di realizzare direttamente in camera video slow-motion con codec H.264 a 8 bit della durata di:
12 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 30 fps (catturando a 120 fps) o di 25 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 100 fps)
15 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 24 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 120 fps)

Nikon Z5II, l’approccio evoluto al mondo full-frame

Evoluzione della Z5, la Nikon Z5II, rispetto al modello che l’ha preceduta, si presenta con numeri estremamente interessanti, proponendo caratteristiche molto simili a quelle della Nikon Zf. Cattura 4K Ultra HD a 60 fps e Full HD a 120 fps
Per quanto riguarda gli automatismi, la fotocamera consente di realizzare direttamente in camera video slow-motion con codec H.264 a 8 bit della durata di:
12 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 30 fps (catturando a 120 fps) o di 25 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 100 fps)
15 minuti con risoluzione Full HD e frame rate di 24 fps (partendo da una registrazione della durata massima di 3 minuti a 120 fps)

Nikon Z5, l’approccio al mondo full-frame

La Nikon Z5 è l’unico modello FX della collezione Nikon Z a non integrare la funzione slow-motion in camera. Per ottenere video al rallentatore occorre editare i filmati acquisiti a velocità reali riducendone il frame rate. Si può partire, per esempio, da un video 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) il cui frame rate massimo di 30 fps consente lo svolgimento a velocità dimezzata di 15 fps. Oppure catturare in Full HD (1.920×1.080 pixel) a 60 fps per produrre un video slow-motion a velocità sempre dimezzata, quindi di durata doppia, ma con 30 fps (decisamente più fluido e ricco di dettaglio).     

Non trovi quello che stai cercando?

Domande frequenti

Hai domande sull’acquisto, la spedizione, verificare lo stato dell’ordine o del reso?

Nikon Store FAQ

Contattaci

Scopri tutti i modi con cui puoi entrare in contatto con noi.

Contattaci

Più luce più impatto

Scopri tutte le nostre camere mirrorless

Scopri di più